Perchè insegnare la cultura dell'antimafia ai giovani? image
Legalità equivale a insegnare ai ragazzi e ai nostri figli, a saper pensare e a ragionare, a saper scegliere ed orientarsi in maniera consapevole e, perché no, a scandalizzarsi di fronte ad un’ingiustizia ed a prendere una posizione autonoma e priva da condizionamenti.
Torniamo dunque al nostro interrogativo: perché educare i bambini e i ragazzi di oggi alla legalità?
Prima di ogni cosa per sviluppare in loro il senso di cittadinanza inteso come cittadinanza attiva e consapevole, il senso di giustizia e il rispetto per le leggi. Solo in questo modo essi acquisiranno una coscienza civile e sociale di se stessi imparando a crescere ed a rapportarsi quotidianamente e con serenità nei confronti delle Istituzioni, sviluppando anche un sano senso critico.
È indispensabile per tanto che i giovani insieme agli adulti lottino contro le criminalità organizzate e tutto ciò che è frutto di un sistema illegale come anche una semplice raccomandazione di lavoro, questo per continuare l'opera di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che hanno sacrificato la loro vita per liberare il nostro paese e in particolare la città di Palermo dalla mafia che stava sempre di più distruggendo il nostro territorio.
Legale significa conforme alla legge ma legalità è qualcosa di più profondo perché ci permette di capire quali sono i nostri diritti e i nostri doveri e quali gli strumenti per farli rispettare.
Legalità è un sentimento culturale che tutti noi dovremmo “sentire”.
“Sentire” la legalità significa comprendere il valore della giustizia intesa come qualcosa di assolutamente concreto, che deve permeare il nostro vivere.
QUESTO SITO È STATO CREATO TRAMITE